Ginnastica Posturale
A chi serve
La postura è l’espressione del nostro vissuto ed è continuamente influenzata da molti fattori. Attraverso l’apprendimento di movimenti eseguiti in maniera corretta, è possibile eliminare le cause dell’insorgenza di dolori e fastidi derivati dall’errato utilizzo del proprio corpo. Un vero e proprio “protocollo terapeutico” dove esercizi di tonificazione mirati e tecniche di allungamento muscolare (stretching) sono sapientemente miscelati e vengono proposti a tutti coloro che avvertono il bisogno di migliorare il proprio benessere fisico ritrovando l’equilibrio della postura.
La valutazione posturale, ossia l’attenta osservazione globale della persona da tutti i piani dello spazio, è in grado, grazie ad alcuni indicatori e allo studio delle curve fisiologiche del rachide, di consentire una prima rilevazione delle alterazioni posturali e di eventuali variazioni di posizione rispetto ad un modello ideale. Sono osservate inoltre, asimmetrie e rotazioni dei segmenti scheletrici nonché la presenza di zone di alterato trofismo e/o tono muscolare.
Tutto ciò consente la stesura di un preciso programma di ginnastica posturale, il cui andamento verrà poi verificato tramite i controlli periodici.
La complessità del nostro organismo richiede a volte un approccio multidisciplinare alla posturologia. Un riassetto posturale infatti riguarda l’organismo nella sua completezza e il protocollo di riequilibrio muscolare può prevedere l’intervento di un’osteopata per una collaborazione in sinergia. In questo modo il programma di rieducazione posturale potrà incidere notevolmente nel miglioramento del benessere generale della persona, ripristinando la corretta postura in maniera funzionale e duratura; in altre parole ergonomica.
Tra gli strumenti in grado di apportare un significativo beneficio ad un sistema corpo funzionalmente alterato per vari motivi (vita sedentaria, eccesivo lavoro fisico, traumi, tensioni, etc.), riequilibrando la postura in modo semplice e veloce, la Pancafit® è senz’altro quello più efficace. Si tratta di un allungamento muscolare globale decompensato, eseguito cioè in postura corretta senza permettere compensi, quei meccanismi antalgici che il corpo mette in atto per sfuggire alle tensioni, ai dolori o ai semplici disagi che reputa non graditi e che si instaurano nel tempo in maniera pressoché impercettibile alterando la funzionalità del sistema posturale.
L’insieme di tutte le azioni combinate di cui sopra e l’uso di tecniche respiratorie per “liberare” il muscolo diaframma (particolarmente sensibile ad ogni stato emozionale e fattore traumatico), agisce sulla globalità delle catene cinetiche restituendo normale tono muscolare e libertà a tutte le articolazioni: ecco come ottenere una migliore respirazione, maggiore mobilità articolare, scomparsa dei dolori, miglior circolazione sanguigna e benessere generale.
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